Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: da

Numero di risultati: 60 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il romanzo della bambola

222207
Contessa Lara 24 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Il romanzo della bambola

non c'era folla, perchè non tutti, a questo mondo, hanno quattrini da buttar via in oggetti di lusso. I più popolati erano i magazzini de' venditori di

Pagina 1

Il romanzo della bambola

, dagli avvenimenti fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e per segno tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno, morto, da quel che

Pagina 105

Il romanzo della bambola

da vedersi, e tra poco. Anche Orlando, dal canto suo, non pareva aver goduto alcuna quiete nel vagabondare di qua e di là per il mondo, non ostante

Pagina 109

Il romanzo della bambola

strinse nelle spalle e, per non amareggiar il ritorno dello sposo, si contentò di dire: - Non c'è stato male, ma è troppo capricciosetta. dei dispiaceri

Pagina 11

Il romanzo della bambola

La vita, là su, era davvero tranquilla. Nannina e Lucietta, avvezzate ammodo dalla madre, che intendeva crearne due buone massaie, da fare, col tempo

Pagina 114

Il romanzo della bambola

già ballava da sola come un'orsacchiotta in allegria. - Sì, chiamiamo i ragazzi del Brugia, quelli di Rosa, Antonia, le Bongianni...- E nominò una

Pagina 117

Il romanzo della bambola

: la prima, ben calda nel suo bel mantellino di velluto bianco, uno dei tanti regali che le avea portato il babbo da Milano; la seconda, col famoso

Pagina 13

Il romanzo della bambola

ancòra vestita da ballo, avrebbe voluto fare la parte sua per aiutar la Marietta. Ma in quale modo? Il suo corpo non aveva potere di muoversi quando

Pagina 21

Il romanzo della bambola

quanto tutti erano contenti di vederla. Da quella bestiola ella si faceva obbedire come da un grosso cane. Il cavallino saltava, montato da lei, gli

Pagina 27

Il romanzo della bambola

sembrava che le mani le si freddassero più ancòra; e i panni, che nessuno le levava di dosso da un pezzo, la infastidissero: come uno di noi che non si

Pagina 35

Il romanzo della bambola

. In un angolo si vedeva un lavamano col mesciacqua scompagnato. Su la tavola era un canestro da lavoro con tutto l'occorrente per cucire e un mucchio

Pagina 45

Il romanzo della bambola

la piccola mano additava; e la bambola gli parve carina davvero. Era quasi alta un metro, vestita d'un costume celeste, da ballo. Su' capelli

Pagina 5

Il romanzo della bambola

quando si trovava davanti a una bella vetrina. Quella stoffa da vestiti costava tre lire il metro; quattro quel nastro da fare una fusciacca... Non c'era

Pagina 53

Il romanzo della bambola

, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte

Pagina 57

Il romanzo della bambola

, ch'era un'ottima madre di famiglia e adorava i suoi quattro figliuoletti, rimase rattristata da quelle parole, e soggiunse: - Io, vede, se avessi una

Pagina 59

Il romanzo della bambola

davanti, ancora umidi d'un acquazzone caduto in giornata, la bambina inferma si destò da una specie di dormiveglia che l'aveva tenuta assopita parecchie

Pagina 67

Il romanzo della bambola

letto ghiaccio, la panierina da lavoro intatta, la tavola con sopra i libri di scuola ormai polverosi come il vestituccio suo. Mai! Mai! A quando a

Pagina 73

Il romanzo della bambola

da tutte le parti, calcolò e ricalcolò il prezzo che, secondo lui, importava, e arrischiò un'offerta: dieci lire ogni cosa. - Dieci lire! - gridò la

Pagina 75

Il romanzo della bambola

mucchio di calze che t'ho portato da più di quindici giorni. Prima no; non do nulla per nulla, io. La Rachele dovette trovar giusto il patto, perchè non

Pagina 79

Il romanzo della bambola

di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu

Pagina 81

Il romanzo della bambola

La Giulia si trovava da alcune ore nella soffitta umida e fredda, dove appena un raggio di sole entrava per l'abbaino, quando le parve d'udire

Pagina 91

Il romanzo della bambola

capisce, botte da orbi.

Pagina 93

Il romanzo della bambola

grazia. E poi anche andava sempre a cavallo, tanto da far sospettare o che fosse zoppa o che avesse calli ai piedi. Insomma, sai che ti dico? aveva la

Pagina 97

Il romanzo della bambola

ha da trovar vivi. Un gran silenzio regnava nella soffitta. Il sole, tramontando, l'aveva lasciata in una mezz'ombra grigia, che accresceva la

Pagina 97

Il romanzo della bambola

245688
Contessa Lara 26 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Il romanzo della bambola

non c'era folla, perchè non tutti, a questo mondo, hanno quattrini da buttar via in oggetti di lusso. I più popolati erano i magazzini de' venditori di

Pagina 1

Il romanzo della bambola

, dagli avvenimenti fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e per segno tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno, morto, da quel che

Pagina 105

Il romanzo della bambola

che non chiede da mangiare - diss'egli, respingendoli un'altra volta nel carretto. Rise anche la donna, perchè, secondo lei, il motto era assai

Pagina 106

Il romanzo della bambola

da vedersi, e tra poco. Anche Orlando, dal canto suo, non pareva aver goduto alcuna quiete nel vagabondare di qua e di là per il mondo, non ostante

Pagina 109

Il romanzo della bambola

strinse nelle spalle e, per non amareggiar il ritorno dello sposo, si contentò di dire: - Non c'è stato male, ma è troppo capricciosetta. dei dispiaceri

Pagina 11

Il romanzo della bambola

La vita, là su, era davvero tranquilla. Nannina e Lucietta, avvezzate ammodo dalla madre, che intendeva crearne due buone massaie, da fare, col tempo

Pagina 114

Il romanzo della bambola

già ballava da sola come un'orsacchiotta in allegria. - Sì, chiamiamo i ragazzi del Brugia, quelli di Rosa, Antonia, le Bongianni...- E nominò una

Pagina 117

Il romanzo della bambola

: la prima, ben calda nel suo bel mantellino di velluto bianco, uno dei tanti regali che le avea portato il babbo da Milano; la seconda, col famoso

Pagina 13

Il romanzo della bambola

ancòra vestita da ballo, avrebbe voluto fare la parte sua per aiutar la Marietta. Ma in quale modo? Il suo corpo non aveva potere di muoversi quando

Pagina 21

Il romanzo della bambola

quanto tutti erano contenti di vederla. Da quella bestiola ella si faceva obbedire come da un grosso cane. Il cavallino saltava, montato da lei, gli

Pagina 27

Il romanzo della bambola

sembrava che le mani le si freddassero più ancòra; e i panni, che nessuno le levava di dosso da un pezzo, la infastidissero: come uno di noi che non si

Pagina 35

Il romanzo della bambola

, dichiarandola troppo buona per la figliuola, poi la metteva da parte per sè, meno le scarpe, le calze, e altre cosette che non si adattavano in nessun

Pagina 41

Il romanzo della bambola

. In un angolo si vedeva un lavamano col mesciacqua scompagnato. Su la tavola era un canestro da lavoro con tutto l'occorrente per cucire e un mucchio

Pagina 45

Il romanzo della bambola

la piccola mano additava; e la bambola gli parve carina davvero. Era quasi alta un metro, vestita d'un costume celeste, da ballo. Su' capelli

Pagina 5

Il romanzo della bambola

quando si trovava davanti a una bella vetrina. Quella stoffa da vestiti costava tre lire il metro; quattro quel nastro da fare una fusciacca... Non c'era

Pagina 53

Il romanzo della bambola

, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte

Pagina 57

Il romanzo della bambola

, ch'era un'ottima madre di famiglia e adorava i suoi quattro figliuoletti, rimase rattristata da quelle parole, e soggiunse: - Io, vede, se avessi una

Pagina 59

Il romanzo della bambola

davanti, ancora umidi d'un acquazzone caduto in giornata, la bambina inferma si destò da una specie di dormiveglia che l'aveva tenuta assopita parecchie

Pagina 67

Il romanzo della bambola

letto ghiaccio, la panierina da lavoro intatta, la tavola con sopra i libri di scuola ormai polverosi come il vestituccio suo. Mai! Mai! A quando a

Pagina 73

Il romanzo della bambola

da tutte le parti, calcolò e ricalcolò il prezzo che, secondo lui, importava, e arrischiò un'offerta: dieci lire ogni cosa. - Dieci lire! - gridò la

Pagina 75

Il romanzo della bambola

mucchio di calze che t'ho portato da più di quindici giorni. Prima no; non do nulla per nulla, io. La Rachele dovette trovar giusto il patto, perchè non

Pagina 79

Il romanzo della bambola

di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu

Pagina 81

Il romanzo della bambola

La Giulia si trovava da alcune ore nella soffitta umida e fredda, dove appena un raggio di sole entrava per l'abbaino, quando le parve d'udire

Pagina 91

Il romanzo della bambola

capisce, botte da orbi.

Pagina 93

Il romanzo della bambola

grazia. E poi anche andava sempre a cavallo, tanto da far sospettare o che fosse zoppa o che avesse calli ai piedi. Insomma, sai che ti dico? aveva la

Pagina 97

Il romanzo della bambola

ha da trovar vivi. Un gran silenzio regnava nella soffitta. Il sole, tramontando, l'aveva lasciata in una mezz'ombra grigia, che accresceva la

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca